Ricordi che quest’invero abbiamo parlato dell’agricoltura sinergica? Se la memoria ti tradisce ti aiuto, CLICCA QUI.

Siamo tutti a casa, fermi dalle attività consuete, gli spostamenti sono limitati e anche fare la spesa non è sempre facile. Oggi è il momento perfetto per parlare della consociazione delle piante. 

Tempo, necessità associati alla stagione perfetta ci portano a dedicarci finalmente al nostro orto di casa. Non hai un giardino? Abiti in città? Nessun problema, anche in un angolo di balcone o sfruttando i davanzali delle tue finestre puoi ottenere frutti freschi e ortaggi per la tua tavola.

La base per la buona riuscita di un orto o un mini orto è quella di associare le piante perché possano crescere forti e sane per dare ottimi frutti. Come? Tramite le consociazioni, un ottimo modo per sfruttare al meglio la natura e le sue potenzialità.

In questo articolo vogliamo darti tutte le informazioni necessarie per eseguire delle buone consociazioni per l’orto sinergico, quindi, come abbinare gli ortaggi e le piante in maniera corretta.

Ma come funziona la consociazione?

E’ una pratica antica e molto diffusa e si basa sul principio che ogni pianta ha delle caratteristiche fisiologiche differenti e che esse traggono benefici dall’essere coltivate accanto a generi completamente differenti.

Ad esempio:

Le piante alte fanno ombra a quelle che hanno necessità di aria ma non di sole diretto.
Le sostanze organiche rilasciate da alcune piante fanno da nutrimento per gli arbusti da frutto che gli nascono accanto.
Le proprietà antiparassitarie di alcune piante ne proteggono altre più soggette all’attacco di funghi e parassiti.

La consociazione è la tecnica di abbinare piante diverse tra loro, di regola di famiglie differenti, che traggono vantaggi dalla loro vicinanza.

CONSOCIAZIONI PER IL TUO ORTO DI CASA

Sopratutto in spazi limitati è bene sfruttare al meglio il terreno a disposizione e le consociazioni si rivelano un alleato fondamentale per la buona crescita delle piante. Vediamo insieme le consociazioni per le piante più comuni nei nostro orti.

FRAGOLE
Le frangole amano i fagioli e viceversa, infatti lo scambio di azoto che avviene nel terreno favorisce la crescita dei frutti forti e sani. Inoltre le Fragole vengono ben protette dagli acari dell’erba cipollina. Anche lattuga e cavoli sono vicini di casa molto graditi alle fragole.

ZUCCHINE
La “consociazione delle tre sorelle” è una tra le più conosciute e antiche e abbina la coltivazione di Zucchine o zucche, mais e fagioli. Ognuna di queste tre colture riceve grandi benefici dalle vicine e nessuna ruba nutrimento o spazio alle altre:
I fagioli, che vengono sostenuti dal mais, rilasciano azoto che nutre le zucchine che a loro volta crescendo in orizzontale limitando la crescita di erbe infestanti. Una magica sinergia lega queste tre colture.

MELANZANE
I fagioli sono fondamentali per la buona crescita della melanzana che viene nutrita dall’azoto da esso rilasciato. Inoltre vengono protette dal garofano e dalla calendula che aiutano a tenere lontane le mosche e i moscerini.

CAROTE
La cipolla e lo scalogno sono tra le piante più amiche della carota, la aiutano a tenere lontane le mosche.
Se ami i finocchi e il sedano anche loro svolgono la stessa funzione nei confronti delle carote.

POMODORI
E' uno dei frutti più amati e presenti sulle nostre tavole. Può essere coltivato accanto alla menta e al basilico e si nutre di sostanze completamente differenti dagli asparagi che risultano essere tra i migliori vicini per i pomodori che a loro volta li proteggono con la loro ombra.

PATATE
Se coltivate con piselli, fagioli e fave raggiungono il loro miglior stato.

Per i fiori ricorda anche che:

Se ami le ROSA coltivale accanto dell’AGLIO, naturale antisettico che tiene lontano i parassiti.

La triade IBISCO-BASILICO-ACHILLEA è vincente, infatti il basilico è un antiparassitario naturale che protegge l’ibisco, mentre l’achillea favorisce la produzione dell’olio essenziale del basilico, rendendolo molto profumato.

Le tue ORTENSIE amano molto la MENTA che le protegge dai parassiti.

MIMOSA-PEONIA-TIMO formano un squadra perfetta, infatti la mimosa fa da concime naturale perché fissa l’azoto al terreno, mentre la petunia protegge le radici e attira gli insetti buoni e il timo funge da germicida e battericida, tutto questo alternando le fioriture da primavera a estate.

Non ti resta che iniziare!