Spazi pubblici, parchi e giardini e perché no anche campi incolti o abbandonati…farli rifiorire con le bombe di semi è l’attività più green e divertente che possiamo fare in questo momento!

Stare all’aria aperta in mezzo alla natura è il modo migliore per contribuire alla salute fisica e mentale in questo momento di restrizioni, la primavera è arrivata e il primo sole ci aiuta a stare meglio! Fare le bombe di semi è l’attività perfetta in questo periodo dell’anno e diventa ancora più divertente e coinvolgente se fatta con i bambini o con le persone che ami! Sarà davvero divertente sporcarsi le mani, impastare, correre lanciando palline aspettando poi di vedere cosa nascerà.

Dove nascono le bombe di semi?

Già negli anni 70 a New York era stato coniato il termine “Green Guerrilla” da alcuni gruppi di ambientalisti che lanciavano bombe di semi in città per lottare contro l’incuria delle aree verdi. In Giappone invece fu Masanobu Fukuoka a diffondere le “bombe di semi” come strumento della sua “agricoltura del non fare” sulla quale scrisse un libro.

Ma come si fanno?

Non c’è bisogno di essere un giardiniere professionista o un esperto di piante, le “bombe di semi” si possono preparare a casa e poi vengono lanciate in ogni angolo verde che ti piacerebbe animare con fiori colorati!

Ecco qui i pochi e semplici passaggi, ti servono solo 3 elementi:

• Dell’argilla
• Del terriccio ricco
• Un misto di semi, scegli fiori che crescono bene nel tuo territorio

Bene ora puoi mescolare gli ingredienti con un pò d’acqua seguendo queste proporzioni: 2/3 d’argilla, 1/3 di terriccio e il mix di semi. Aggiungi acqua finché otterrai un impasto denso così da poter formare piccole palline. L’umidità dell’impasto varia seconda del tipo di terriccio e di argilla. Se è troppo umido aggiungi terriccio, se è troppo secco aggiungi acqua. Lascia poi asciugare le palline per qualche giorno, puoi usare un vassoio o i contenitori delle uova.

Ricorda:

Fai seccare rapidamente le palline sotto il sole se rimangono umide a lungo rischiano di germogliare troppo presto.

Valuta bene dove le lancerai perché se è completamente al riparo dalla luce o dalla pioggia non fioriranno mai. Evita anche luoghi dove si taglia regolarmente l’erba.

Se invece lanci le bombe su della terra o su della ghiaia, la pioggia farà sciogliere la pallina e i semi germoglieranno.

Scegli per le tue bombe di semi fiori vivaci e perenni che durano a lungo e che richiedono poche cure, una buona scelta possono essere le piante mellifere che attraggono gli impollinatori e contribuiscono alla biodiversità. Semi di papaveri e girasoli andranno benissimo ma anche semi di zucca, quadrifoglio, melissa, basilico e erba cipollina, calendula, aster, bocche di leone. Se hai conservato dei semi di frutta sarà fantastico!

Cosa sono le piante mellifere? 

Mellifero deriva dalle parole latine mel (miele) e fer (cuscinetto) e unite creano la parola melliferus che significa letteralmente “produzione di miele”. Quindi, un fiore mellifero è una pianta che produce nettare che può essere raccolto dagli insetti e trasformato in miele. 

Quando sbocceranno?

Torna dove hai bombardato dopo almeno 6-8 settimane per vedere cosa troverai!